Alla presenza di Anton Borisovich, vicepresidente della Regione Irkutsk, e di Orga Nikolaevna, vicepresidente dell’assemblea legislativa della regione siberiana, accolti a palazzo Ferro Fini dal Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, e dal consigliere regionale Stefano Valdegamberi, è stata chiusa la mostra “Le Finestre di Irkutsk – Le Porte di Venezia” curata da Marina Kondrashova ospitata nella sede dell’assemblea legislativa veneta. Nel dare il benvenuto alla folta delegazione siberiana il presidente Ciambetti ha voluto rammentare “il legame profondo che unisce il Veneto alla Russia testimoniato nella Regione di Irkutsk da una pagina di storia singolarissima scritta da tecnici e maestranze vento-friulane, che verso il finire dell’Ottocento e i primissimi anni del Novecento, realizzarono il tratto della Transiberiana lungo i contorni meridionali del lago Baikal. Furono un migliaio di italiani, in prevalenza veneti, che lavorarono insieme con i russi, da Omsk al lago Baikal e grazie ai quali furono aperte in Siberia anche le prime sale da cinema e i primi studi fotografici. Ebbene, la storia e la cultura, come vediamo bene in questa mostra che oggi si conclude, sono il passe-partout che apre le porte della reciproca conoscenza spalancando la strada al dialogo e a nuovi rapporti”.
Proprio delle opportunità economiche di sviluppo nelle relazioni tra il veneto e la Regione di Irkutsk ha parlato il vicepresidente della regione siberiana, Anton Borisovich: “Nel 2018 la cooperazione commerciale con l’Italia ha raggiunto i 112 milioni di Euro ed esistono abbondanti margini di crescita e di incremento soprattutto nei settori in cui siamo dei leader in Russia, produzione di cellulosa, legname segato, alluminio. Credo che ulteriori possibilità possano giungere dal turismo: margini per crescere ce ne sono e la nostra presenza qui vuole essere un segnale di apertura e ricerca del dialogo anche con il mondo imprenditoriale”. Alle parole del vicepresidente Borisovich ha fatto eco il consigliere regionale Stefano Valdegamberi: “Le occasioni e le opportunità per ampliare il dialogo ed estendere i rapporti economici con la Regione di Irkutsk ci sono e la mia speranza è che si possa cogliere questa finestra che si è aperta oggi a Venezia. Lavoratori veneto-friulani tra Otto e Novecento costruirono in Siberia la Transiberiana e realizzarono anche dei ponti: ebbene il ponte tra Irkutsk e il Veneto c’è già, bisogna percorrerlo con lo spirito della reciproca convenienza”. Su quest’ultimo concetto s’è soffermato il presidente Ciambetti he ha voluto ricordare come “la politica delle sanzioni alla Russia ha colpito le imprese senza risolvere nulla. Bisogna superare questa fase e rilanciare invece il dialogo”. All’evento veneziano ha partecipato anche Igor Lysenko, primo consigliere dell’Ambasciata della federazione Russa che ha ringraziato il Consiglio regionale del Veneto per l’ospitalità data alla mostra “Le Finestre di Irkutsk – Le Porte di Venezia” e per le attività e ricerca del dialogo con la Russia.

Fonte: Ufficio Stampa del Consiglio regionale del Veneto