BRUXELLES Botta e risposta tra il presidente del Consiglio regionale veneto, Roberto Ciambetti, e il presidente della Commissione europea, Jean- Claude Junker, ieri alla cerimonia di inaugurazione a Bruxelles della Settimana europea delle Regioni e delle Città sul tema della politica di coesione. «Nessuno può mettere in discussione il principio di sussidiarietà e quindi il ruolo delle città e delle Regioni nelle politiche comunitarie – ha detto Ciambetti nel suo intervento – Il neocentralismo che ha portato alla riduzione dei fondi delle politiche di coesione gestiti dalle Regioni e l’indebolimento del principio della proporzionalità nel bilancio presentato dalla Commissione per il post-2020 mina il tessuto connettivo dell’Europa: non possiamo dimenticare cosa han fatto le Regioni e il loro ruolo nella storia Ue».Junker ha replicato: «Il principio di sussidiarietà non è messo di certo in discussione, anzi, rimane un punto di riferimento». E Ciambetti al termine: «Il valore della sussidiarietà e il principio della proporzionalità devono essere riaffermati: le dichiarazioni del presidente Junker sono emblematiche, anche se evidentemente gli statinazione, in forte crisi per altri aspetti, stanno facendo di tutto per rilanciare un neocentralismo anacronistico e pericoloso per lo stesso edificio comunitario».