(Arv) Venezia 24 giu. 2020 – “Un nuovo portale al servizio dei cittadini per una amministrazione sempre più trasparente: il Consiglio regionale apre i suoi uffici in maniera telematica a tutti con uno strumento moderno mettendo a disposizione ogni dato ed elemento utile per capire la vita e l’operatività dell’assemblea legislativa dei veneti”. Così il presidente Roberto Ciambetti ha presentato quest’oggi alla stampa il nuovo portale del Consiglio regionale del Veneto. “Il lavoro di progettazione e realizzazione del nuovo sito non è stato semplice e ha visto coinvolte nell’arco di oltre un anno tutte le strutture, gli uffici e i gruppi, che hanno contribuito ciascuno per la sua parte alla realizzazione dell’architettura delle pagine e dei contenuti – ha detto Ciambetti – Il portale è stato realizzato adottando il sistema condiviso di riferimenti visivi elaborato dall’Agenzia per l’Italia Digitale, secondo un modello relativamente rigido al quale abbiamo dovuto uniformarci. E’ un portale istituzionale, legato a standard rigorosi, ed è stato pensato per essere consultato sia da lap top, sia con sistemi mobili, telefoni Smart, tablet, Ipad. Ciò ha posto problemi non semplici vista la ricchezza e quantità di materiali messi a disposizione dei cittadini: in altre parole, si è tentato di rendere fruibile su dispositivi portatili un portale ‘pesante’, carico di informazioni, dati, documenti, studi e contestualmente sempre aggiornato con le ultime notizie. Assieme al servizio di Digital Democracy, che consente di consultare in audio-video con trascrizione dei testi in archivio le sedute del Consiglio, il nuovo portale rappresenta un importante Incremento nei servizi resi ai cittadini e alla nostra utenza, un incremento qualitativo che lasciamo in eredità all’Undicesima legislatura la quale potrà sfruttare al meglio ogni opportunità offerta da questi strumenti. Nella scheda di ciascun consigliere figureranno non solo tutti gli atti, le proposte di legge, interrogazioni, mozioni, interpellanze, sottoscritte, ma anche tutti i comunicati. Se aggiungiamo poi la possibilità di unire a queste informazioni anche i resoconti degli interventi fatti in aula, con il testo scritto e l’audio video, vedremo come in pochi minuti un cittadino potrà ricostruire tutta l’attività degli eletti. Come disse Winston Churchill ‘Siamo padroni delle parole non dette, ma schiavi di quelli che abbiamo lasciato sfuggire’: un tempo magari si poteva contare sulla smemoratezza dei cittadini, adesso, invece, le parole che ‘abbiamo lasciato sfuggire’ sono facilmente rintracciabili. E nel nuovo sito sono ancor più facilmente recuperabili: è un grande asso in avanti nella strada della Democrazia e un importante momento di responsabilizzazione della classe politica. Nel nuovo portale ciascuna commissione consigliare ha già il suo spazio, come pure il Garante dei diritti, il Corecom, l’Osservatorio elettorale e la Conferenza delle Autonomie locali. Interessante poi l’accesso non solo agli archivi delle leggi, ma anche gli studi prodotti dal Consiglio in supporto all’azione dei consiglieri: siamo davanti a una mole di dati veramente importante che vedrà il suo sviluppo pieno dalla prossima legislatura ma che già oggi offre grandi opportunità agli utenti, come agli operatori dell’informazione”. Il nuovo sito sarà on-line a partire da lunedì 29 giugno all’indirizzo web del Consiglio regionale del Veneto.