Mafiacapitale parte seconda e nuova ondata di arresti sul business immigrati. In Africa ci sono i neo schiavisti, che andrebbero fermati e contrastati all’origine, ma che non si vogliono bloccare. Poi ci sono gli scafisti che fanno soldi a palate e infine in Italia c’è tutto il business dell’accoglienza, tra cooperative e associazioni varie che guadagnano non poco. A Roma altri 44 arresti proprio attorno a questi affari. Ricordate una intercettazione di Salvatorte Buzzi numero 1 della Cooperativa “29 giugno” tra i primi ad essere arrestati nel 2014 per Mafiacapitale? “Noi quest’anno abbiamo chiuso…con quaranta milioni di fatturato – diceva l’esponente del Pd romano – ma tutti i soldi…gli utili li abbiamo fatti sui zingari, sull’emergenza alloggiativa e sugli immigrati, tutti gli altri settori finiscono a zero…”. Con questi affari e queste cifre si rimane allibiti. E poi i razzisti saremmo noi Veneti che non vogliamo che il Viminale invii a casa nostra migliaia di disperati ai quali non possiamo fornire accoglienza?